Pane fatto in casa e... NUTELLA!

Il mio comfort food in assoluto? Pane e nutella (inutile star li a dire crema da spalmare alle nocciole...la nutella è una^_^)! Molti sapori e profumi mi riportano alla mia infanzia, questo però era la quotidianità, la mia colazione per circa 20 anni, fino a quando l'ago della bilancia mi ha dichiarato guerra, ora l'appuntamento ce lo diamo solo nel finesettimana!

La nutella ai bambini tutti i giorni? Ebbene si, quando ero piccola io non erano di moda i nutrizionisti, in più ero un'acciughina e me lo potevo permettere, sta di fatto che la colazione della mia infanzia e della mia adolescenza è stata caratterizzata da questo fantastico binomio... in più mettiamoci anche i pomeriggi a studiare... e non ho mai avuto neanche un brufoletto!

Una fredda mattina d'inverno, ero alle elementari, sola in casa perchè mamma e papà erano già fuori per lavoro (per necessità e non per far carriera), non avendo scuola guardavo in tv Ruy piccolo cid:

ad un certo punto il vento forte e la grandine fecero cadere lo stendibiancheria... uscii per portarlo dentro e... il balcone si chiuse alle mie spalle sbattuto dal vento! Restai sotto la grandine per ore, fino a quando un vicino di casa si accorse di me e riuscì a contattare mio padre che lasciò il lavoro e corse a casa. Quasi assiderata attaccata alla stufa mi cambiai, mi riscaldai e... mi tuffai nel latte caldo che mi aveva preparato papino, ovviamente con una gigantesca fetta di pane e nutella... COMFORT!!!!!!!!!!!!!

Non sono un asso con i lievitati in genere, ma questo PANE SENZA IMPASTO che ho visto un pò qui un pò lì in vari siti, blog e video mi ha incuriosita, anche perchè non avendo la macchina del pane, ma in cambio avendo una bella tendinite, mi è sembrato perfetto per me.

Questi gli ingredienti che ho usato io:
250 g di semola di grano duro il Molino Chiavazza
250 g di farina 00
2,5 g di lievito di birra
1 cucchiaino di sale
350 ml di acqua.

Sciogliete il lievito di birra nell'acqua; mischiate le farine, il sale aggiungete l'acqua e mescolate velocemente fino a formare una palla che si stacca dalle pareti della ciotola

Coprite con un canovaccio pulito e lasciate lievitare per 24 ore.

L'impasto si estenderà a tutta la ciotola, rovesciatelo su di un canovaccio pulito cosparso per bene di farina, fate le 4 pieghe (guardate qui, sembra sia l'ideatore) e girate il panetto per farle capitare sotto (io l'ho dimenticato ^_^ e le ho lasciate sopra). Ricopritelo e fate lievitare altre due ore.
Preriscaldate il forno a 230° metteteci dentro una pentola con coperchio (io ho usato due teglie, una l'ho rovesciata su a modo di coperchio).
Prendete la pentola calda versateci dentro l'impasto (con le pieghe in su stavolta), coprite e fate cuocere 30 minuti a 230°. Togliete il coperchio e continuate la cottura per altri 10 minuti.

Ecco il risultato...

Se è riuscito a me...


Con questa ricetta partecipo al contest di la cultura del frumento

al contest di La cucina di Vale e Scorribande in cucina