Visualizzazione post con etichetta carnevale. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta carnevale. Mostra tutti i post

giovedì 31 gennaio 2013

Ricette per bambini a carnevale: i chupacups di pasta con spinaci e gamberetti




Come al solito quando si tratta di ricette per bambini pochi ingredienti ma buoni, solo tanta semplicità... niente intingoli e preparazioni difficili, se le trovate in questo blog è palese che
sono rivolte ai "bambini di ieri"
(leggi i grandi)
come citato nel titolo del blog.

Non c'è bisogno di dirlo, nel mio blog approdano tante mamme e neo mamme alla ricerca di ricette per bimbi anche molto piccoli, ma sanno che se trovano una ricetta con le cozze è rivolta
 "ad un pubblico adulto" ^_^!



Continuando sulla scia di:
 "a carnevale ogni scherzo vale"
 ecco dei chupacups di pasta!





Ingredienti per 4 persone:


  • 320 g di pasta
  • 4 mazzetti di spinaci freschi
  • 300 g di gamberi freschi
  • olio evo
  • cipolla
  • succo di limone


Preparazione:

Pulite e lavate gli spinaci, scolateli leggermente e metteteli in padella senza aggiunta di altra acqua e fateli cuocere per circa cinque minuti.
Pulite i gamberetti e versateli in una padella dove avrete fatto imbiondire un pò di cipolla con l'olio evo, fateli saltare per pochi minuti.
Cuocete al dente la pasta, scolatela e versatela in una ciotola; aggiungete i gamberetti e gli spinaci, irrorate con succo di limone ed amalgamate il tutto.
Versate la pasta in quadrati di carta argentata o carta forno (non fateli troppo grandi) e passate in forno per cinque minuti a forno molto caldo.
Sistemate i cartocci in un vassoio ed inserite le stecchette dei chupachups... e mi raccomando: attenti a non scottarvi e soprattutto non date i cartocci molto caldi ai bimbi!

Buon appetito
Tizy.


martedì 29 gennaio 2013

Ricette di carnevale per bambini: il finto uovo al tegamino

Posate Sandro Rivadossi


Prossimi alla festa più colorata dell'anno, noi siamo già in pieno clima carnevalesco: costume pronto attendiamo i prossimi fine settimana sperando che siano soleggiati come questi giorni!

In attesa di postare le altre ricette per il carnevale, vi lascio con il finto uovo al tegamino... sicuramente molti di voi la conosceranno già (è una preparazione che io ricordo dalle elementari), ma questo mi sembra proprio il periodo adatto: a carnevale ogni scherzo vale no??? Allora prepariamolo per la merenda per i bambini e vediamo che faccia faranno quando si ritroveranno davanti un uovo!

La preparazione è semplice, non occorre ricetta, solo un buon yogurt greco che ha la giusta consistenza per simulare l'albume, e albicocche sciroppate (in attesa di quelle fresche!!!) per simulare il tuorlo.

Visto il sapore un pò acido dello yogurt bianco vi consiglio di aggiungere del miele.

Bimbi a tavola vi saluta... vista la giornata primaverile diventiamo bimbi a spasso e quindi ci andiamo a preparare per andare al parco!

Passate una bella giornata, a presto

Tizy.



WebRep
Valutazione generale
Questo sito non è stato ancora valutato
(non ci sono abbastanza voti)

sabato 1 settembre 2012

crocchette di pesce... e mangiamo il gelato tutto l'anno!




Dopo il finto gelato di purè, ecco un altro finto gelato, questa volta sullo stecco.
Io sono  dell'idea  che puo' non piacere un tipo di pesce, non tutti, stessa cosa per verdure, legumi e così via; sono anche dell'idea che  se una cosa proprio non piace, non è che cambiandole forma diventi di nostro gradimento... però magari con i bambini che si rifiutano di mangiare "tutto" un genere, qualche piccolo trucchetto potrebbe invogliarli quanto meno ad assaggiare... poi chissà!!!
Marco ad esempio mangia le sogliole, gradisce molto  l'orata (sarà che l'ha mangiata al cartoccio preparata dallo zio Ivan...una squisitezza!) , ma non ama il merluzzo semplice, devo quindi trasformarlo in polpettine, crocchette e simili, il sapore si sente meno... 


In questa ricetta ho utilizzato filetti di sgombro Delicius per partecipare al concorso guarda che buono, un concorso per creare piatti accattivanti per i bimbi!

Se volete, votate il mio FINTO GELATO qui:



Ingredienti:
  • filetti di sgombro 250g
  • patate 300g
  • pangrattato qb
  • latte qb
  • uova 1
  • sale qb
  • olio qb





Lessate le patate pelatele e schiacciatele con lo schiacciapatate. Sminuzzate i filetti di sgombro in un frullatore, trasferitelo in una ciotola ed unite le patate. Aggiungete l'uovo, il sale un cucchiaio di pangrattato e se necessario un pò di latte ed impastate bene. Formate dei medaglioni ricopriteli di pangrattato e friggete in olio d'oliva. Una volta pronti inserite delicatamente le formine dei ghiaccioli che faranno da manico.



martedì 21 febbraio 2012

Carnevale: lasagne al forno con polpettine!


posate Sandro Rivadossi



Piatto tipico del carnevale, ma anche domenicale, le lasagne sono per me un vero comfort food, mi riportano a quando la domenica da piccola andavo a rubare le polpettine prima che finissero nel piatto... in realtà lo faccio ancora, ma allora cosa è cambiato in questi 25-30 anni????
Quando ripenso alle domeniche da bambina, come ho già detto qui, che volete farci, continua a venirmi in mente il calcio e la partita che c'era SOLO la domenica... ora che ci penso... i calciatori dell'epoca non si depilavano peggio di una donna come succede adesso... allora qualcosa è cambiato ^_^ !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

La mia versione è quella di famiglia, senza uova sode e salsiccia, e resta una bomba di calorie!




Ingredienti:
500 di lasagne (io ho usato quelle pronte, di un ottimo pastificio napoletano)
500 gr di fior di latte **
300 gr di ricotta

100 gr di parmigiano

olio di oliva

Ragù (non metto ricetta, ci vuole un post a parte perchè fare un buon ragù è un'arte, unica nota, il ragù napoletano non è preparato con carne macinata, ma con pezzi di carne di maiale)

Polpettine di carne piccolissime (più o meno come una nocciola, preparate secondo la vostra usuale ricetta)

Preparate in anticipo sia il ragù, fatene tanto, sia le polpettine, anche queste fatene tante, perchè spariscono prima, garantito!
Cuocete le lasagne in acqua salata, scolatele e mettetele ad asciugare stese e distanti una dall'altra su una tovaglia pulita.
Nel frattempo in un gosso recipiente unite la ricotta, il fiordilatte a pezzetti, le polpettine e qualche mestolo di ragù.
Prendete una teglia rettangolare o quadrata, versate un filo d'olio d'oliva, un bel pò di ragù e coprite con uno strato di lasagna facendo sovrapporre i bordi,a questo punto ricoprite con uno strato di "ripieno", ancora ragù e il parmigiano.
Fate un altro strato di lasagne, ripieno e continuate fino a finire tutto, ovviamente terminate con le lasagne che ricoprirete con il ragù e tanto parmigiano, che farà una bella crosticina.
Cuocete a 180° per circa 30 minuti.

** Non mettete la mozzarella di bufala perchè contiene troppo latte, in realtà anche il fiordilatte sarebbe meglio tenerlo almeno un giorno in frigo.

P.S. la mozzarella di bufala, e non solo, quando viene affettata riempie il piatto di latte, altro che quelle viste in tv, che bisogna premere per far uscire una goccia di latte!!!!!

lunedì 20 febbraio 2012

Il "sanguinaccio" di carnevale ed un bellissimo premio!


Il sanguinaccio è una crema dolce a base di cioccolato fondente amaro, riconosciuto prodotto agroalimentare tradizionale della Basilicata. Viene tradizionalmente preparata nel periodo di Carnevale, insieme ad altri dolci caratteristici come le chiacchiere.

Il sanguinaccio è aromatizzato con sangue fresco di maiale, il che gli fornisce un caratteristico retrogusto acidulo. In alcune regioni italiane, la vendita al pubblico del sangue di maiale è stata vietata nel 1992; per questo motivo la preparazione del sanguinaccio dovrebbe avvenire solo immediatamente dopo la macellazione del maiale.

Fonte:Wikipedia

Il solo pensiero del sangue di maiale mi fa rabbrividire, ecco perchè nel titolo la parola sanguniccio è tra virgolette, la mia è una versione assolutamente senza ^_^, preferisco chiamarla "crema di carnevale" , abolita anche la cannella che in tanti mettono, mi fa ancora più senso!

Ecco la mia versione:

  • 500 ml di latte
  • 200 g di zucchero
  • 50 g di amido
  • 2 tuorli d'uovo
  • 100 g di cacao amaro
  • 50 g di cioccolato fondente
  • 1 bustina di vanillina
  • scaglie di cioccolato

Procedimento:

Mescolate il cacao, l'amido lo zucchero e la vanillina; aggiungete i tuorli e mescolate per farli assorbire; unite lentamente il latte freddo girando per evitre grumi. Trasferite sul fuoco e cuocete per almeno venti minuti trascorsi i quali aggiungete subito il cioccolato fondente a pezzetti e fatelo sciogliere. Una volta raffreddato aggiungete le scaglie di cioccolato, che in questo modo restano croccanti e non si sciolgono.

Accompagnate con le chiacchiere (qui la ricetta)!




Approfitto dell'allegria del carnevale per rendervi partecipi della mia vittoria al concorso "la colazione ideale" organizzato da DGmag in collaborazione con Smartbox...
sono FELICISSIMA e sto gongolando da quando ho letto la notizia ^_^
anche perchè il premio è bellissimo,
Cofanetto regalo Brunch in Città!
Ho vinto il premio con un racconto sulla colazione ideale...

domenica 19 febbraio 2012

Dolci di carnevale: le chiacchiere (o frappe) al forno

"La domenica è libera, potete anche mangiare il dolce, ma tre ore dopo pranzo"

Queste le parole della della nutrizionista; ebbene si, siamo tutti a "dieta" ma chi si lascia scappare un'occasione simile: quello che per tradizione si mangia il martedì grasso, l'abbiamo anticipato ad oggi ^_^, ovviamente bisogna stare attenti alle quantità, altrimenti ci prendiamo in giro da soli!

Visto che siamo a dieta non le ho fritte, dai che qualche caloria l'ho tagliata, e poi, per fortuna, questa è la mia versione preferita, un pò come le zeppole, preferisco la cottura al forno!


Ingredienti:
250 g di farina
50 g di zucchero
25 g di burro
25 ml di grappa
2 uova
1 bustina di vanillina
un pizzico di sale
1/2 bustina di lievito per dolci

Procedimento:
Sbattete le uova con lo zucchero; disponete la farina a fontana, unite il composto, aggiungete il sale, il burro a pezzettini, la grappa, la vanillina ed il lievito.
Lavorate bene l'impasto finchè non risulta liscio ed omogeneo.
Stendete la pasta sottilissima, pochi mm, e tagliate con la rotella ondulata dei rettangoli. Io le ho fatte larghe circa tre cm ed ho praticato un taglietto al centro, ma potete farle più larghe con due tagli o più sottili senza inciderle.
Cuocete a 180° per 10-15 minuti, e comunque fino a quando saranno dorate.

Come tradizione vuole, le abbiamo accompagnate con il "sanguinaccio" non vi spaventate alla parola... è solo cioccolata!

mercoledì 15 febbraio 2012

dolci di carnevale... i muffin colorati!



Come avevo anticipato, con la stessa ricetta dei muffin di San Valentino, ho anche realizzato questi muffin di carnevale, o cupcake di carnevale... cambia davvero poco, solo l'aggiunta del colore azzurro e la copertura di panna, anche i wrapper sono gli stessi!

Ingredienti: (per circa 10 muffin)

  • 250g farina
  • 120g zucchero
  • 70g burro
  • 250g di yogurt
  • 1 bustina di lievito
  • 2 uova
  • 1 vanillina
  • Colorante alimentare rosso
  • Colorante alimentare azzurro
  • Spray pan
  • Confettini colorati

In una terrina setacciate farina, lievito e vanillina. In un’altra terrina lavorate il burro ammorbidito con lo zucchero. aggiungete le uova e mescolate il tutto. Unite i due composti, aggiungete lo yogurt. Dividete in tre ciotole, aggiungete ad una il colorante rosso, in un'altra quello azzurro. Versate nei pirottini imburrati ed infarinati il composto alternando i colori, riempendoli a metà. (Gli stampi di silicone non hanno bisogno di essere imburrati).

Cuocete a 180° per 25-30 minuti... eccoli pronti!


Fateli raffreddare e guarnite con panna montata e confettini!




BIMBI A TAVOLA
VI AUGURA
UN DIVERTENTE CARNEVALE!

martedì 20 dicembre 2011

Tramezzini bicolore a scacchi


RICETTE PER BAMBINI

Un'alternativa carina ai soliti tramezzini, pensata per un buffet di compleanno dei bambini, ma anche perchè no, per le cene delle prossime feste natalizie.
L'idea da una rivista di cucina, non ricordo il nome perchè sfogliata a casa di parenti, ricordo che era un formato piccolo, sembrava tascabile.

Per la realizzazione di questi tramezzini ho usato:
1 confezione di pane bianco ed una di pane integrale per tramezzini
patè al tonno e ketchup di Asdomar.


Ricavate dal pane 5 quadrati neri e 5 bianchi; spalmate il patè sulle fette e sovrapponetele alternando il pane bianco a quello nero formando 2 tramezzini, uno inizia e finisce col bianco, l'altro col nero.




Tagliate a strisce i 2 tramezzini, cercando di farle della stessa misura.



Stendete le strisce di lato, spalmate ancora col patè una con gli estremi bianchi e sovrapponetene un'altra con gli estremi neri in modo che risulti a scacchi, io l'ho fatto per tre volte, ma potete anche metterne di più. per farle aderire bene mettete molto patè.




Tagliate nuovamente a strisce, questo il risultato finale! Buon appetito!

venerdì 9 dicembre 2011

La ricetta degli struffoli originale


è chiaramente quella della propria famiglia, così come la ricetta del ragù o quella della parmigiana di melanzane... quella di nonna, o di mamma o di zia è la migliore, la vera, l'originale...credo che sia così un po' con tutte le ricette tradizionali.
Si ma che fare se la mamma non la ricorda perchè faceva "ad occhio" e perchè sono anni che non li fa perchè li porta la zia? Chiamiamo la zia... ad occhio anche lei. Proviamo con la suocera che è brava in cucina (non mi piace chiamarla suocera...) troppi ingredienti, non ne ricordavo così tanti...allora provo con internet, lasciamo stare... alla fine, taglia, copia, cuci incolla... ECCO LA MIA... per essere la prima volta niente male direi!
Gli struffoli hanno una storia...hanno addirittura un sito internet, e da qui ve la riassumo:

Pare che nel Golfo di Napoli ce li abbiano portati i Greci, al tempo di Partenope. E dal greco deriverebbe il nome “struffolo”: precisamente dalla parola “strongoulos”, arrotondato. Sempre in greco, la parola “pristòs” significa tagliato. Per assonanza, uno “strongoulos pristòs”, cioè una pallina rotonda tagliata: vale a dire lo struffolo, nella Magna Grecia è diventata “strangolapre(ve)te”: il nome che si dà a degli gnocchetti supercompatti, in grado di “strozzare” gli avidi membri del clero.

Ingredienti:
300 g di farina (io il molino chiavazza)
3 uova
2 cucchiai di zucchero
la buccia grattugiata di 1 limone non trattato
1 pizzico di sale
1 bicchierino di limoncello (o strega, o anche anice ma a me non piace)

miele e confettini per guarnire (anche canditi a chi piacciono)
olio per friggere

procedimento:
Disponete a fontana la farina, mettete al centro tutti gli ingredienti e mescolate avendo cura di non farli fuoriuscire dal centro (foto 1), impastate bene, formate un panetto e fatelo riposare circa 15 minuti (foto 2). Prendete dei piccoli pezzi di impasto, fotmate delle strisce sottili e tagliate tanti piccoli pezzettini (molto piccoli perchè si gonfieranno), aiutatevi con la farina per non farli attaccare (foto 3).
Friggete in abbondante olio, potrebbe fuoriuscirne un pò ...ma tanto dovete pulire no? (foto 4)
Basta molto poco, devono solo imbiondire, poi scolateli e metteteli su carta assorbente.
In una pentola fate scaldare il miele con un po' di zucchero per farlo caramellare (foto 5) tuffate dentro gli struffoli e mescolate bene (foto 6). Disponete su di un piatto da portata, io li ho disposti a ciambella aiutandomi con un bicchiere (foto 7) sono sempre alle prime armi!!!!

Aggiungete i confettini e i canditi e.....TANTI AUGURI!
Questi sono insieme al pandoro gli unici dolci natalizi che mi piacciono ^_^!




Con questa ricetta tipica del Natale di Napoli, partecipo al contest di Simona's Kitchen,



dove bisogna abbinare ad una ricetta tipica un'opera d'arte, un monumento della propria città...peccato si possa partecipare con una sola ricetta perchè, non me ne voglia nessuno, ma Napoli è piena di opere d'arte, ed è stato difficilissimo sceglierne una sola.. alla fine ho scelto il CASTEL DELL'OVO... al momento l'unica foto che ho sul pc è questa (com'era piccolo Marco)




queste invece sono due foto prese da internet... per trovare le mie dovrei collegare l'hard disk esterno... appena riesco le sostituisco, nel frattempo volevo mostrare a chi non lo conoscesse la bellezza di questo castello da vicino:

e col suo bellissimo sfondo col vesuvio!



Il Castel dell'Ovo sorge sull'isolotto roccioso di Megaride, formato da due faraglioni uniti tra loro da un arco naturale; un piccolo ponte congiunge l'isolotto a via Partenope, che porta il nome della leggendaria Sirena.

Il nome del catello è legato ad una leggenda:
Virgilio, il poeta latino che nel medioevo era considerato anche un mago, nascose nelle segrete dell'edificio un uovo che mantenesse in piedi l'intera fortezza. La sua rottura avrebbe provocato non solo il crollo del castello, ma anche una serie di rovinose catastrofi alla città di Napoli.


Partecipo inoltre al contest della cultura del frumento:

MI SA CHE IN ABRUZZO QUESTO E' UN DOLCE TIPICO DI CARNEVALE: LA CICERCHIATA!

martedì 8 novembre 2011

Finto gelato!


RICETTE PER BAMBINI


Un gelato per cena? E perchè no... magari un gelato a pranzo! Trovatemi un bambino che rifiuta l'offerta! Non che ci sia necessità di camuffarlo più di tanto, perchè in genere ai bambini piace, però l'idea mi piaceva tanto ed eccolo qui: il finto gelato col purè di patate!

Postare la ricetta del purè di patate. . . (dopo il riso in bianco ci sta ^_^) ma abituati come siamo ad avere tutto pronto in scatola, buste e quant'altro...magari può servire a qualcuno!

Cosa ci occorre:
1 kg di patate
250-300 ml di latte (dipende dalla consistenza che volete dargli)
2 cucchiai di burro
parmigiano reggiano
sale e noce moscata.
per guarnire: polpettine di carne e fette di pancarrè.

Procediamo:
lavate benissimo le patate, mettetele con la buccia in abbondante acqua fredda salata e fatele cuocere circa 20 minuti dall'ebollizione (ma dipende molto dalla grandezza, quindi è bene fare la prova con la forchetta). Appena pronte scolatele e (mi dispiace per le vostre manine) sbucciatele ancora calde, schiacciatele con una forchetta o meglio con lo schiacciapatate. Mettete le patate in una pentola sul fuoco lento, aggiungete il burro, e piano piano il latte, girando di continuo per evitare i grumi; quando raggiunge la consistenza che desiderate aggiungete parmigiano e noce moscata (questa la potete anche aggiungere al latte).



Per guarnire: eliminate la crosta al pancarrè, tagliate a triangolini e tostate.

venerdì 12 febbraio 2010

GIRANDOLE AL MIELE


Da cucina moderna 2008






Ingredienti:
200g farina
1.5 dl latte
mezzo cucchiaino di lievito in povere
2 cucchiai di zucchero
2 cucchiai di rum
2 cucchiai di miele
confettini colorati
un pizzico di sale





Procedimento

Separate i tuorli dagli albumi.
Mescolate la farina con il latte, i tuorli, il rum, lo zucchero e il lievito. Montate a neve gli albumi con il sale e incorporateli delicatamente al composto, trasferitelo in una tasca da pasticciere con bocchetta liscia di mezzo cm.
Scaldate l'olio e fate cadere il composto formando delle spirali; fate cuocere e rigiratele delicatamente, infine scolatele e mettetele su carta assorbente.
Scaldate appena il miele, spennellate le girandole e cospargete di confettini.
Si possono anche ottenere piccole frittelle mettendo un cucchiaio di composto nell'olio.

Per una versione piùleggera la prossima volta provo la cottura in forno, facendo il composto un pochino più solido!