Vi serve una ricarica per tirarvi su? questo è un sistema rapido infallibile geniale...
Proprio come geniale è stato il bolognese Gian Marco Gualandi nello scrivere questi versi: avete capito no che si tratta di uno dei più grandi successi dello zecchino d'oro
"le tagliatelle di nonna Pina"!
Proprio come geniale è stato il bolognese Gian Marco Gualandi nello scrivere questi versi: avete capito no che si tratta di uno dei più grandi successi dello zecchino d'oro
"le tagliatelle di nonna Pina"!
E solo un blognese può darci la ricetta originale delle tagliatelle di nonna Pina...io ci ho solo provato...comfort food numero due...
C'era una volta la domenica; era un giorno speciale per tanti motivi:
- non si andava a scuola, la settimana corta col sabato libero non l'avevano ancora inventata;
- arrivavano a pranzo gli zii con i cuginetti, e noi bambini avevamo un tavolo a parte perchè lo volevamo fortemente, anche se c'era posto a tavola con i grandi;
- c'era la partita di calcio...e si... c'era solo la domenica, senza anticipi posticipi e via dicendo; e poi c'era lui, Paolo Valenti,
- la sigla del 90° minuto era la colonna sonora delle domeniche italiane!
E cosa si mangiava la domenica? Da noi il primo piatto era sempre pasta fresca: tagliatelle, gnocchi, cannelloni, lasagne... oggi in ricordo a quelle bellissime giornate di spensieratezza faccio omaggio alle prime , non me ne vogliano le bolognesi chiedo venia ^_^... ma le tagliatelle (che si chiamano così perchè la sfoglia si tira, si arrotola e si taglia) da noi si preparavano con la nonna papera! Quel momento lo aspettavo una settimana, perchè girare quella manovella mi divertiva tanto, ed anche grattugiare la noce moscata con quella minuscola grattugia, facendo attenzione a non farsi male... ragazzi che ricordi, sembra ieri!
Ingredienti per le tagliatelle per otto persone (altrimenti che domenica è)
800 g di farina
8 uova
Disponete la farina a fontana, rompete al centro le uova e sbattetele piano piano con una forchetta prendendo man mano la farina dal bordo interno della fontana, poi passate alle mani... nel senso... olio di gomito ed impastate finchè non ottenete una pasta elastica e fate riposare l'impasto per qualche minuto.
Non avendo la nonna papera ho usato (come giusto che sia) il matterello: tirate la sfoglia infarinando bene il piano di lavoro ed il matterello. Arrotolate la sfoglia e tagliatela ottenendo i rotolini che andranno poi stesi bene e cosparse di farina (io metto sul tavolo una tovaglia di cotone e la infarino).
p.s. ma perchè quando Alessandra Spisni fa le tagliatelle in tv sembra facilissimo mentre a me si aggrava la tendinite?
Per il ragù alla bolognese:
2 bottiglie di passata di pomodoro
600 g di carne macinata
3 carote
2 gambi di sedano
1 cipolla
olio evo
noce moscata
vino bianco
sale
Fate imbiondire la cipolla a pezzetti nell'olio evo, aggiungete carote e sedano tritati, fate cuocere qualche minuto ed aggiungete la carne tritata; fatela rosolate e poi sfumatela col vino bianco. Aggiungete il pomodoro e lasciate cuocere a fuoco lento, a metà cottura aggiungete sale e noce moscata.
Cuocete le tagliatelle, conditele e buon appetito...
Ingredienti per le tagliatelle per otto persone (altrimenti che domenica è)
800 g di farina
8 uova
Disponete la farina a fontana, rompete al centro le uova e sbattetele piano piano con una forchetta prendendo man mano la farina dal bordo interno della fontana, poi passate alle mani... nel senso... olio di gomito ed impastate finchè non ottenete una pasta elastica e fate riposare l'impasto per qualche minuto.
Non avendo la nonna papera ho usato (come giusto che sia) il matterello: tirate la sfoglia infarinando bene il piano di lavoro ed il matterello. Arrotolate la sfoglia e tagliatela ottenendo i rotolini che andranno poi stesi bene e cosparse di farina (io metto sul tavolo una tovaglia di cotone e la infarino).
p.s. ma perchè quando Alessandra Spisni fa le tagliatelle in tv sembra facilissimo mentre a me si aggrava la tendinite?
Per il ragù alla bolognese:
2 bottiglie di passata di pomodoro
600 g di carne macinata
3 carote
2 gambi di sedano
1 cipolla
olio evo
noce moscata
vino bianco
sale
Fate imbiondire la cipolla a pezzetti nell'olio evo, aggiungete carote e sedano tritati, fate cuocere qualche minuto ed aggiungete la carne tritata; fatela rosolate e poi sfumatela col vino bianco. Aggiungete il pomodoro e lasciate cuocere a fuoco lento, a metà cottura aggiungete sale e noce moscata.
Cuocete le tagliatelle, conditele e buon appetito...
bellissimo ricordo, anche io passavo le domeniche così. ottime queste tagliatelle,complimenti
RispondiEliminaChe meraviglia cara Tiziana...e che belle quelle Domeniche così attese e piene d'allegria!!!
RispondiEliminaTi abbraccio e complimenti per questo piatto che solo a guardarlo viene voglia di cercare una forchettona!!!!!
Hai ragione, Tiziana!! Anch'io ho ricordi fatti di pasta fatta in casa, tortellini.... incontro con cugini e grandi tavolate.... Che nostalgia!!!
RispondiEliminaOttime queste tagliatelle..... proprio da giorno di festa!!
Franci
io mi ricordo che da piccola vballavo sulla sigla di 90à minuto..pensa te, anche a casa mia la domenica era il giorno della pasta fatta in casa o fettuccine o lasagne, ma c'era sempre. un abbraccio
RispondiEliminache carino e che emozionante questo post tizi...e che delizia queste tagliatelle. primo o poi mi dovro' cimentare anche io!! un bacione cara!
RispondiEliminaIl piatto preferito da mio marito, che squisitezza!!!
RispondiEliminaSemplici ma buonissime un piatto del cuore..
RispondiElimina...Un pieno di energia, effetto vitamina!!...
RispondiEliminaE' proprio vero, consolano e mettono di buon umore:)
Che buone! Scommetto che non ne sono avanzate neanche un po' ;)