luglio 2012
Come ogni città, anche Praga ha delle zone molto turistiche, quelle che dovete assolutamente visitare anche se siete lì per un giorno solo (anche se poi un giorno solo vi servirebbe per ognuna di esse)
Il castello
Questo posto fantastico che vedete in lontananza da quasi tutta Praga meriterebbe fiumi di parole per ogni suo singolo componente... ma oggi sto qui a scrivere di una Praga che piaccia ai bambini quindi varchiamo subito la soglia del cancello ... magari assistendo al cambio della guardia, ed entriamo!
Panorama dal campanile della cattedrale di S. Vito |
Lascio a voi la visita alla bellissima cattedrale di S. Vito, o a alla basilica di S.Giorgio e porto i piccoli viaggiatori direttamente al vicolo d'oro!
Passeggiare tra le lillipuziane casette del vicolo d'oro li farà sentire come in una favola... si racconta che queste piccole case fossero abitate dagli alchimisti alla ricerca di formule per trasformare i metalli io oro e della pietra filosofale... si quella di Harry Potter!
Molto pittoresco anche per i grandi... anche se le piccole case sono oggi negozi di souvenir!
Un'altra tappa d'obbligo se visitate il castello con i bambini è sicuramente il museo del giocattolo; lo trovate all'interno del castello alla via Jirskà 4.
Potrete ammirare vecchi giocattoli di legno o di latta, fino a giocattoli più moderni, trenini, barche ed una grande collezione di bambole Barbie.
Sempre nel castello si trova la Torre bianca, al suo interno i bambini possono entrare nei passaggi stretti con le armature e usare un vero arco.
( informazione reperita in rete prima di partire: per questioni di tempo non siamo riuscita a visitarla!)
La città vecchia
Sicuramente una delle piazze più suggestive di Praga, è quella della città vecchia dove si trovano la chiesa di San Nicola e il municipio che ospita l'orologio astronomico.
La leggenda racconta che verso la fine del quindicesimo secolo il municipio di Praga incaricò un mastro orologiaio di aggiungere alcuni meccanismi perfare diventare l’orologio il più bello d’Europa. Il maestro riuscì a fare un’opera così unica e preziosa che i consiglieri comunali decisero di accecarlo per evitare che facesse un’opera altrettanto bella in un’altra città. Il maestro morente chiese di poter ascoltare da vicino per l’ultima volta i meccanismi della sua creazione e con il suo assistente si arrampicò fino agli ingranaggi che muovevano l’orologio: abbassò una leva e l’orologio si fermò... Praga rimase per molto tempo senza il suo orologio.
Il quadrante, diviso in quattro zone (azzurro-giorno, nero-notte, ocra-alba e tramonto) racchiude due cerchi: quello esterno ha i numeri arabi ed indica l'antica ora boema, quello interno, con numeri romani, indica l'ora attuale.
Un altro disco interno riporta i segni dello zodiaco con un braccio che indica il movimento del sole, della luna e della stella polare.
Ai lati si trovano quattro figure che rappresentano un turco, la vanità, la cupidigia e la morte. Allo scoccare di ogni ora, quando la morte sulla destra suona la campana, le due finestre sul quadrante si aprono e si vedono passare i dodici apostoli, fino al canto del gallo che ne indica la chiusura.
Mentre aspettate che l'orologio scocchi l'ora, approfittate per visitare i dintorni della piazza, la maestosa chiesa di Tyn, la Porta delle polveri, alla quale arriverete percorrendo la bellissima via Celetna a sud della piazza; tra le romantiche case gotiche dai colori pastello, provate a far cercare ai vostri piccoli gli unicorni sulle case... molte hanno dei simboli, ma gli unicorni hanno un fascino particolare...
Se invece siete di fretta, un classico è mangiare un hot dog presso uno dei numerosi chioschi che trovate nella piazza...
Nella città nuova, se avete voglia di una pausa rilassante nel verde vi consiglio di fare un giro al giardino dei Francescani (si trova
tra Piazza Venceslao e la Jungmannova) oppure una sosta a Piazza Carlo.
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